Con il termine colite solitamente si indica il classico “mal di pancia” accompagnato da scariche diarroiche e dolori, anche se non sempre è presente una vera e propria infiammazione del colon. Le cause sono molteplici: stress, disturbi d’ansia, infezioni batteriche o virali. Da un punto di vista psicologico, la colite esprime il tentativo di eliminare attraverso l’intestino pensieri ed e…mozioni che la mente non riesce ad accettare. Questo richiama anche la somiglianza che c’è fra il cervello e l’intestino; dal punto di vista fisico nella forma, e in quello funzionale nella creazione dei pensieri e delle feci. Proprio le feci rappresentano simbolicamente i pensieri “sporchi”, ciò di cui vergognarsi: fantasie sessuali, moti di aggressività, propositi contrari alla morale; si tratta dei cosiddetti “bassi istinti” che spesso devono essere sottratti anche alla propria coscienza ed eliminati.
Per la persona che ne soffre sarà utile affrontare in terapia le proprie emozioni e le parti di se stessi che non si accettano e si sono negate. Con la psicoterapia si potrà piano piano esprimerle in maniera più adulta e quindi più sana.
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