SULLE ALI DELL’ANIMA

SI POSE IL CANTO DI UN USIGNOLO

E MENTRE IL SOLE DISEGNAVA LE NOTE DEL CANTO

E IL VENTO DANZAVA CON LORO

IL PERTURBANTE

PIOMBO’ COME UN MACIGNO

SULL’ANIMA, CHE CADDE A TERRA

E CON IL PROPRIO PIANTO INIZIO’ A SCAVARSI UNA FOSSA

MENTRE QUALCUNO DICEVA: E’ UN CASO GRAVE

“LA PSICOTERAPIA” CONTINUAVA A RIMETTERE TERRA DOVE L’ANIMA LA TOGLIEVA

POI L’ANIMA SI STANCO’ DELL’INUTILE SCAVARE E RICOMINCIO’ A VOLARE

da “Linguaggi altrove” di C.F. 2007

www.studiopsicologiamantova.it